Spiegare gentilmente i passaggi e argomentare.
y=
{x^2 + a·x + b per x < 0
{e^(2·x) per x ≥ 0
La derivata prima:
y'=
{2·x + a per x < 0
{2·e^(2·x) per x ≥ 0
La continuità della funzione f(x) impone che sia:
LIM(x^2 + a·x + b) = b
x--> 0-
Quindi: e^(2·0)= b------> b = 1
La continuità della derivata f'(x) impone che sia:
LIM(2·x + a) = a
x---> 0-
Quindi: 2·e^(2·0) = a----> a = 2
Abbiamo quindi una funzione definita a tratti continua insieme alla sua derivata su tutto R in particolare lo risulta essere nell'intervallo considerato. Quindi è soddisfatto il teorema di Lagrange.
y =
{x^2 + x + 2 per x< 0
{e^(2·x) per x ≥ 0
continua con y' in -1 ≤ x ≤ 2
Gli estremi sono:
[-1, 0]
[2, e^4]
Il segmento congiungente tali estremi ha coefficiente angolare:
m = (e^4 - 0)/(2 + 1)----> m = e^4/3
Quindi bisogna porre:
2·e^(2·x) = e^4/3----> x = 2 - LN(6)/2