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[Risolto] Rette che individuando su un circonferenza una corda

  

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Determina le equazioni delle rette passanti per l'origine, che individuano sulla circonferenza di equazione $x^2+y^2-2 \sqrt{3} x-2 y-8=0$ una corda avente la stessa misura del lato di un triangolo equilatero inscritto nella circonferenza.

$$
[x=0 ; x+\sqrt{3} y=0]
$$

 

Buongiorno, vorrei chiedere la risoluzione dell'esercizio 93 che allego qui di seguito. Questa volta mi chiede di trovare le rette passanti per l'origine che individuando su una circonferenza una corda che ha la stessa misura del lato di un triangolo equilatero inscritto in essa, in questo esercizio non capisco in questi casi come si trovano le rette sapendo che passano per l'origine, avevo provato comunque a trovare il lato del triangolo, quindi la corda, sapendo che l'altezza del triangolo equivale al raggio più la sua metà (non so se questo metodo sia corretto però)

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Soluzione ottenuta con il metodo classico (o méthode champenoise, enologicamente parlando!  🍾 🥂 )

p 1
p 2



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Cominciamo ad osservare che risulta

r^2 = a^2/4 + b^2/4 - c = (2 rad(3))^2/4 + 2^2/4 + 8 = 4*3/4 + 1 + 8 = 4 + 8 = 12

r = 2 rad(3)

L = r rad(3) = 2 rad(3)*rad(3) = 6

y = mx oppure x = 0

Se poniamo x = 0 otteniamo

y^2 - 2y - 8 = 0

y^2 - 4y + 2y - 8 = 0

y(y - 4) + 2(y - 4) = 0

(y + 2)(y - 4) = 0

y =-2 o y = 4

La corda che ha per estremi M (0,-2) e N(0,4) ha lunghezza |4 - (-2)| = 6

per cui x = 0 é una soluzione.

Qualsiasi altra eventuale soluzione é del tipo y = mx

e sostituendo

x^2 + m^2 x^2 - 2 rad(3) x - 2 m x - 8 = 0

(1 + m^2) x^2 - 2(m + rad(3)) x - 8 = 0

é la risolvente, per la quale D = 4(m + rad(3))^2 + 4*8 *(1 + m^2) =

= 4 (m + rad(3))^2 + 32 (1 + m^2).

 

Ora ricordiamo che L = rad(D)/|A| * rad(1 + m^2)

quadrando   D/A^2 * (1 + m^2) = L^2 = 6^2

per cui nel nostro caso

[4 (m + rad(3))^2 + 32 (1 + m^2) ] * (1 + m^2)/(1 + m^2)^2 = 36

4 (m^2 + 3 + 2 m rad(3) ) + 32 + 32 m^2 = 36 + 36 m^2

m^2 + 3 + 2 m rad(3) = (4m^2 + 4)/4 = m^2 + 1

2m rad(3) + 3 = 1

m = (1 - 3)(2 rad(3)) = -1/rad(3)

 

y = - x/rad(3) => x + y rad(3) = 0

 

Osservazione

Il fatto che sparisca m^2 conferma che l'asse x é soluzione.

Infatti se in un'equazione di secondo grado a tende a 0

una delle due radici tende a x = - C/B ( soluzione dell'equazione

di primo grado rimanente ) e l'altra tende all'infinito.



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Il lato L dell'n-agono regolare inscritto nella circonferenza Γ di circumraggio R è
* L = 2*sin(π/n)*R
mentre l'inraggio r (cioè l'apotema a dell'n-agono) è
* r = a = cos(π/n)*R
------------------------------
Le rette che staccano una corda lunga L su Γ tangono la circonferenza Γ' concentrica e di raggio r.
------------------------------
Le tangenti condotte da un punto P(u, v) a una conica Γ ≡ p(x, y) = 0 si trovano con un metodo generale e FACILE che nei testi liceali risulta vergognosamente assente da almeno mezzo secolo e che ti riporto in fondo.
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Esercizio 93
La circonferenza
* Γ ≡ x^2 + y^2 - (2*√3)*x - 2*y - 8 = 0 ≡
≡ (x - √3)^2 + (y - 1)^2 = 12
ha
* centro C(√3, 1)
* raggio R = √12
quindi, per il suo triangolo equilatero inscritto, si ha
* L = 2*sin(π/3)*√12 = 6
* r = cos(π/3)*√12 = √3
e la Γ' risulta
* Γ' ≡ (x - √3)^2 + (y - 1)^2 = 3 ≡ x^2 + y^2 - (2*√3)*x - 2*y + 1 = 0
------------------------------
La retta polare p del polo O(0, 0) rispetto a Γ' è
* p ≡ x*0 + y*0 - (2*√3)*(x + 0)/2 - 2*(y + 0)/2 + 1 = 0 ≡ y = 1 - (√3)*x
e interseca Γ' nei punti di tangenza delle rette richieste
* (y = 1 - (√3)*x) & ((x - √3)^2 + (y - 1)^2 = 3) ≡
≡ A(0, 1) oppure B(√3/2, - 1/2)
che sono le congiungenti
* OA ≡ x = 0
* OB ≡ y = - x/√3
------------------------------
Verifica
* OA & Γ ≡ (x = 0) & ((x - √3)^2 + (y - 1)^2 = 12) ≡
≡ S1(0, - 2) oppure S2(0, 4) → |S1S2| = 6
* OB & Γ ≡ (y = - x/√3) & ((x - √3)^2 + (y - 1)^2 = 12) ≡
≡ S3(- √3, 1) oppure S4(2*√3, - 2) → |S3S4| = 6
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Problema delle tangenti, retta polare, sdoppiamenti
La retta polare p(Γ, P) del punto P(u, v), il polo, rispetto alla conica Γ si ottiene dall'equazione di Γ in forma normale canonica, f(x, y) = 0, lasciandone inalterati i coefficienti e operando le sostituzioni (formule di sdoppiamento):
* x^2 → u*x
* y^2 → v*y
* x*y → (v*x + u*y)/2
* x → (u + x)/2
* y → (v + y)/2
Se il punto P è interno alla conica Γ, p(Γ, P) non interessa il problema delle tangenti.
Se il punto P è sulla conica Γ, p(Γ, P) è la tangente in P.
Se il punto P è esterno alla conica Γ, p(Γ, P) interseca Γ nei punti di tangenza delle tangenti condotte da P.



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SPIEGAZIONE

Lascia perdere il metodo classico, ossia quello di trovare i punti di intersezione in funzione del parametro che individua le rette…a meno che tu non voglia impazzire con i calcoli. 
Osserva la figura. Ho disegnato uno degli infiniti triangoli equilateri inscritti nella circonferenza, questi hanno tutti in comune:

il lato uguale a 6

la distanza da C uguale a radice di 3= CH

Quindi tutte le corde che distano dal centro CH, hanno lunghezza 6

È questa la relazione che devi usare. 
Ma non basta, perché fra queste corde ce n’è una particolare. 
Tutti i triangoli equilateri di lato 6 hanno il baricentro C (ortocentro, incentro, ecc) in comune. Se fai ruotare il triangolo che ho disegnato intorno a C fino a portare AB sull’asse y, trovi la retta x=0 che dista CH da C e stacca sulla circonferenza la corda lunga 6. 
Per qualsiasi dubbio, chiedi pure. 



Risposta
SOS Matematica

4.6
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