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[Risolto] quesito quota finale

  

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2 corpi di massa uguale sono lanciati con velocità di uguale intensità l'uno lungo la verticale del luogo e verso l'alto e l'altro lungo un piano inclinato di angolo alfa. Quali delle seguenti affermazioni sono vere?

a) arrivano a quote diverse nello stesso tempo

b) arriva ad una quota maggiore il corpo lanciato lungo la verticale

c) arrivano alla stessa quota ma in tempi diversi

d) arrivano a quote diverse in tempi diversi

e) arriva ad una quota maggiore il corpo lanciato lungo il piano inclinato

f) arrivano alla stessa quota nello stesso tempo.

 

Come devo procedere? In pratica se è lanciato verso l'alto risente dell'accelerazione di gravità giusto?

Grazie 

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3 Risposte



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In entrambi i casi si tratta di un moto decelerato, il primo sarà decelerato come correttamente dici tu dall'accelerazione di gravità con legge oraria s(t)=vot-1/2gt^2, mentre il secondo sarà decelerato dalla componente dell'accelerazione disposta lungo la traiettoria del piano, ossia gsena, con legge oraria s(t)=vot-1/2(gsena)t^2, dunque subirà una decelerazione minore il corpo lanciato lungo il piano inclinato essendo 0<sena<1, raggiungendo in condizioni ideali una quota più alta rispetto al caso in cui il corpo venga lanciato verso l'alto. (Rettifica nei commenti)

@anguus90 sempre chiarissimo, quindi è corretta la e, arriva a quota maggiore il corpo lanciato lungo il piano inclinato, subendo una decelerazione minore a causa dell'angolo.

Devo rettificare qualcosa. Le due leggi orarie si riducono a h=v0/2g ed s=v0/2gsena effettivamente la massa lungo il piano inclinato percorre più strada diciamo così, intendendo però come quota l'altezza da terra raggiunta nel primo caso è già data dall'espressione di h, nel secondo caso bisogna moltiplicare s per sena, dunque h1=s*sena=v0/2g , dunque in realtà i corpi raggiungono la stessa quota in tempi diversi 

@anguus90 @Chiarachiaretta scusami se intervengo, ma forse ho capito male o il testo o la tua soluzione, quindi non me ne volere. Se le due velocità iniziali sono in modulo uguali, ma un moto è lungo la verticale e uno lungo un piano inclinato, relativamente alla quota raggiunta quello che conta è soltanto la velocità iniziale in direzione verticale, che nel secondo casò sarà inferiore, in quanto è solo una componente del vettore velocità inclinato parallelo al piano. 

Quindi relativamente al moto solo lungo la verticale è come se i due corpi fossero lanciati con velocità iniziali diverse, quindi direi che raggiungono quote diverse in tempi diversi. 

Mi sono perso qualcosa oppure sono troppo stanco dopo una giornata di lavoro? 

Ma figurati! Effettivamente il testo lascia aperte molte interpretazioni non per ultima il discorso delle velocità. Personalmente ho pensato che le velocità dovessero intendersi uguali in modulo ma diverse in direzione, una diretta verso l'alto e una diretta lungo la traiettoria del piano inclinato. Il mio ragionamento l'ho fatto studiando separatamente le leggi orarie dei due moti, come in allegato

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Il raggiungimento della stessa quota in condizioni ideali e senza attrito (fattore tra l'altro non specificato dal testo) sarebbe confermato anche dall'applicazione del principio di conservazione dell'energia meccanica. Però ripeto magari mi sfugge qualcosa 

 

 



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2 corpi di massa uguale sono lanciati con velocità di uguale intensità l'uno  verso l'alto e l'altro lungo un piano inclinato di angolo alfa. Quali delle seguenti affermazioni sono vere?

nel caso di lancio verticale , h = V^2/2g ; il tempo t è dato da V/g 

nel caso di piano inclinato , tenuto conto che alla massima altezza raggiunta il corpo si ferma e la velocità è zero (zero energia cinetica) , ne consegue (per la conservazione dell'energia) che tutta l'energia cinetica iniziale Eki = f(V^2) si trasforma in energia potenziale gravitazionale m*g*h e pertanto, il corpo raggiunge la massima altezza come nel caso di lancio verticale. Va da se che il tempo di salita sarà variabile con la lunghezza L del piano inclinato (L =  h/sen Θ) e pari a 2L/V

 

a) arrivano a quote diverse nello stesso tempo (falso)

b) arriva ad una quota maggiore il corpo lanciato lungo la verticale (falso)

c) arrivano alla stessa quota ma in tempi diversi (vero)

d) arrivano a quote diverse in tempi diversi (vero)

e) arriva ad una quota maggiore il corpo lanciato lungo il piano inclinato (falso)

f) arrivano alla stessa quota nello stesso tempo.(falso)



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In entrambi i casi si tratta di un moto decelerato, il primo sarà decelerato come correttamente dici tu dall'accelerazione di gravità con legge oraria s(t)=vot-1/2gt^2, mentre il secondo sarà decelerato dalla componente dell'accelerazione disposta lungo la traiettoria del piano, ossia gsena, con legge oraria s(t)=vot-1/2(gsena)t^2, dunque subirà una decelerazione minore il corpo lanciato lungo il piano inclinato essendo 0<sena<1, raggiungendo in condizioni ideali, ossia senza attriti, una quota più alta rispetto al caso in cui il corpo venga lanciato verso l'alto. 

@anguus90 quindi la corretta è che cadono alla stessa quota in tempi diversi?



Risposta
SOS Matematica

4.6
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