un automobilista frena violentemente, bloccando le ruote. La sua velocità iniziale è 16.1 m/s mentre il coefficiente di attrito dinamico tra i pneumatici e l’asfalto è 0,720
calcola la velocità dell’auto dopo 1.3 s di frenata.
[6,9 m/s]
un automobilista frena violentemente, bloccando le ruote. La sua velocità iniziale è 16.1 m/s mentre il coefficiente di attrito dinamico tra i pneumatici e l’asfalto è 0,720
calcola la velocità dell’auto dopo 1.3 s di frenata.
[6,9 m/s]
F attrito = - 0,720 * (F peso).
F attrito = - 0,720 * m g
accelerazione = F attrito / m = - 0,720 * 9,8 = - 7,06 m/s^2, (decelerazione dovuta all'attrito).
Legge del moto per la velocità:
v = a * t + vo;
t = 1,3 s;
v = - 7,06 * 1,3 + 16,1;
v = - 9,18 + 16,1 = 6,9 m/s.
ciao @irisbraccigmail-com
Un automobilista frena violentemente, bloccando le ruote. La sua velocità iniziale è 16.1 m/s mentre il coefficiente di attrito dinamico tra i pneumatici e l’asfalto è 0,720
calcola la velocità dell’auto dopo 1.3 s di frenata.
[6,9 m/s]
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Sull’auto agisce la forza di attrito:
Fa= μ·m·g
Che procura una accelerazione che in modulo vale:
a=Fa/m
Quindi deve essere: a = μ·g
Il problema cinematico si risolve quindi sapendo che vale la relazione v=Vo-a*t
V= 16.1 - 0.72·9.81·1.3--------> v = 6.92 m/s
Un automobilista frena violentemente, bloccando le ruote. La sua velocità iniziale Vi è 16.1 m/s mentre il coefficiente di attrito dinamico tra i pneumatici e l’asfalto è μ = 0,720
Calcola la velocità dell’auto V dopo t = 1.3 s di frenata.
forza frenante F = -m*g*μ
accelerazione a = F/m = -m*g*μ /m = -9,806*0,720 = -7,060 m/sec^2
V = Vi+a*t = 16,1-7,060*1,3 = 6,92 m/sec
Il moto é uniformemente decelerato per cui risulta
v(t) = vo - u g t
e in particolare
vf = vo - u g T = (16.1 - 0.72 * 9.81 * 1.3) m/s = 6.92 m/s
vf ~ 6.9 m/s
Al momento di pubblicare questa risposta (circa all'una) vedo con sorpresa che hai ricevuto SUBITO quattro ottime risposte a poca distanza dalla pubblicazione della domanda alle 11:04, perciò "i dettagli verso le 15:00" è inutile che te li scriva.
@mg t'ha risposto alle 11:14, dopo 10 minuti.
@EidosM t'ha risposto alle 11:29, dopo 25 minuti.
@LucianoP e @Remanzini_Rinaldo t'hanno risposto alle 11:35, dopo 31 minuti.
ALLA FACCIA DEL PAIO D'ORE E DELL'OPERAZIONE «110 e frode»!
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LA RISPOSTA ORIGINALE INIZIAVA QUI
Un esercizio scolastico pubblicato in orario scolastico ottiene lo svolgimento (dai responsori che non vogliono beghe legali) solo nel pomeriggio o almeno dopo un ritardo d'un paio d'ore, voluto apposta per non correre alcun rischio di denuncia.
Il 25 marzo 2021, nel corso dell'operazione «110 e frode», la Guardia di Finanza di Genova ha ARRESTATO un Professore e denunciato VENTIDUE studenti che facevano proprio quello che tu stai chiedendo. Loro erano tutti maggiorenni, ma tu lo sei?
Magari fai denunciare i tuoi genitori!
Se non hai ancora letto il http://www.sosmatematica.it/regolamento/ del sito leggilo, ti sarà utile.
In attesa dello svolgimento verso ora di pranzo (e se non potrò farlo io ci penserà qualcun altro, ma tu comunque lo avrai) ti avanzo alcune osservazioni sulla forma del testo e pure di quelle che, forse, potrebbero fornirti lo spunto per svolgerlo da te.
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Anche lasciando perdere il fatto che in origine fossero al femminile (le ruote con gomme pneumatiche → le gomme pneumatiche → "le gomme" o "le pneumatiche") da ormai qualche decennio gli pneumatici hanno assunto il maschile, ma nel mutare genere non hanno perduto l'impurità grafica iniziale per cui "i pneumatici" sono un errore da fregaccio blu (uno pneumatico, lo pneumatico, gli pneumatici).
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La gomma pneumatica rotola per attrito statico e slitta per attrito dinamico, ma il valore citato (0.720) è un po' troppo per uno slittamento; in ogni caso il valore numerico è irrilevante ai fini della procedura risolutiva.
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PROCEDURA RISOLUTIVA
Dal momento che le ruote sono bloccate la situazione è come quella di un cubo di legno che scivola su un tavolone orizzontale: si muove sotto la sola forza frenante, quindi rallentando la velocità iniziale "V" con accelerazione "a" costante
* v(t) = V - a*t
"a" è dovuta alla sola forza d'attrito, prodotto fra peso m*g e coefficiente μ_d, ed è il rapporto fra questa e la massa m; quindi
* a = μ*g
e questo è tutto, i dettagli verso le 15:00.
Carissimo exProf ❤️ ❤️ ❤️ concordando con le tue benemerite parole ho preferito attendere tre anni prima di caricare la soluzione.