Se la temperatura è costante la classica formula
PV=nRT diventa PV=costante
Questo perché se n(moli) è costante, T è costante e R è la clstante dei gas, è tutto molto costante.
Ci troviamo infatti di fronte ad una trasforma isoterma.
PV=costante con P e V inversamente proporzionali.
Da PV=nRT posso trovare che $V=\frac{nRT}{P}$
Uso la formula per lo stato iniziale e finale, cioè
$V_{i}=\frac{nRT}{P_i}$
$V_{f}=\frac{nRT}{P_f}$
Svolgiamo i calcoli
$V_{i}=\frac{2,75mol*8,314Jmol^{-1}K^{-1}295K}{101000Pa}=m^3 0,06678$
$V_{f}=\frac{2,75mol*8,314Jmol^{-1}K^{-1}295K}{121000Pa}=0,0557 m^3$
L'energia interna è U=q+l, se la temperatura non varia, non varia l'energia termica, quindi non ho variazione. Quando una variazione è nulla, è 0 ∆U=0,.
$L= nRT*ln(\frac{V_f}{V_i})$
$L=2,75mol8,314JK^{-1}mol^{-1}*295K*ln\frac{0,0557}{0,06678}$
$L=-1214,0519J$
Il valore negativo sta alla condizione L<0 ed è giusto, perché avendo una compressione il volume finale è più piccolo di quello inziale