@francesca04 Se non sai nemmeno mettere una foto leggibile del SOLO esercizio che t'interessa, potresti mai capire una risoluzione ragionata? No, vero?
Scriverti una risposta è come lavare la testa all'asino: si perde il ranno e il sapone!
Ciao. Posta almeno in modo diritto la foto!
La componente del peso della scatola, nella direzione x del piano inclinato deve essere inferiore ad una quota parte della forza premente, quindi perpendicolare al piano stesso attraverso il coefficiente di attrito. Quindi deve essere: Px<mgcos(30°)*μ
P=mg=5·9.81 = 49.05 N
Px=49.05·SIN(30°) = 24.525 N; Py=49.05·COS(30°) = 42.48 N
Siccome risulta:
24.525 N > 42.48·0.35 = 14.868 N
La scatola scivola lungo il piano stesso.
Non è in equilibrio.
Per essere in equilibrio il coefficiente d'attrito statico ks deve essere:
ks = tan(angolo) = tan30° = 0,577 (> 0,35).
Come si dimostra?
F// = m g sen30°; (forza parallela al piano che fa scivolare la scatola verso il basso).
F attrito = ks * m g * co30°; (forza d'attrito che frena la caduta).
Per l'equilibrio:
F attrito = F//;
F attrito = 0,35 * 5,0 * 9,8 * 0,866 = 0,35 * 49 * 0,866 = 14,85 N; (Forza d'attrito massima).
F// = m g * sen30° = 49 * 0,5 = 24,50 N;
F risultante = 24,50 - 14,85 = 9,65 N (la scatola scivola lungo il piano).
ks * m g * co30° = m g * sen30°;
m g si semplifica, rimane:
ks = sen30° / cos30° = tan30°.
Ciao @francesca04.
condizione limite di stabilità :
μ = tan 30° = √3 / 3 = 0,577 > 0,35 ...la scatola scivola ; per star ferma μ deve essere ≥ 0,577 !!