Un SALUTO a tutti e un buon anno.
E' da tempo che non mi faccio sentire, ma ora "ricomincio da capo" e con qualche bagaglio in più. Prendo l'esercizio che vi propongo dal manuale di Lamberti, Mereu, Nanni (di quelli fatti all'antica maniera che a me piace tanto), e come sapete, voi siete la mia ultima ancora di salvezza, e mai come in questo caso visto che sul web non ho trovato nada de nada. Qualche spunto, anche se contradditorio, l'ho avuto da Copilot. Dell'esercizio in questione ho risolto con facilità tutte le voci meno la d: quanti studenti frequentano almeno due corsi? Quel "almeno" non riesco a tradurlo matematicamente. La mia ipotesi è che devo sommare le tre intersezioni riguardanti la frequentazione contemporanea di "due corsi", quindi 90 + 60 +20 = 170 a cui poi aggiungo una possibilità di frequentazione di tutti e tre i corsi (intersezione comune a tutti e tre i corsi), da cui 170 + 30 = 200. Ma vorrei avere più certezze riguardo la procedura che si adotta in questi casi e a quale procedura si riferisce, la quale evidentemente mi sfugge. A voi l'ardua sentenza.