x = prezzo di una penna senza sconto;
y = numero di penne acquistate da Paolo; spende 6 €;
y * x = 6 € ; prima equazione;
y = 6 / x; (1) ; sostituiamo y nella seconda equazione scritta sotto;
se avesse acquistato 10 penne in più, (y + 10), avrebbe speso 10,50 € e ogni penna sarebbe costata x - 0,50 €;
y = 6/x; (1)
(y + 10) * (x - 0,50) = 10,50 €; (2) seconda equazione.
(6/x + 10) * (x - 0,50) = 10,50 ;
6 - 3/x + 10x - 5 = 10,50; moltiplichiamo per x, per eliminare il denominatore in 3/x;
6x - 3 + 10x^2 - 5x = 10,50 x;
6x - 5x - 10,50x + 10x^2 - 3 = 0;
10x^2 - 9,50x - 3 = 0;
x = [+ 9,50 +- radicequadrata(9,50^2 + 4 * 10 * 3)] /(2 * 10);
x = [9,50 +- radice(90,25 + 120)] / 20;
x = [9,50 +- radice(210,25)]/20;
x = [9,50 +- 14,5] / 20;
prendiamo la soluzione positiva per x = costo di una panna;
x = [9,50 + 14,5] / 20 = 24/20 = 1,20 €, costo di una penna senza sconto;
y = 6 / 1,20 = 5; numero di penne acquistate da Paolo senza sconto.
(Per avere lo sconto ne avrebbe dovuto acquistare 15; (5 + 10 = 15 penne)
Sarebbero costate 1,20 - 0,50 = 0,70 € ciascuna e avrebbe speso 15 * 0,70 = 10,50€.
@elisabettiana ciao