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oppure , a mano :



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La richiesta d'approssimare per difetto al centesimo vuol dire troncare il risultato finale dal terzo decimale in poi.
Le tavole numeriche riportano radici di soli interi: per usarle si sfrutta l'identità
* √x = √(x*10^(2*k))/10^k
dove k è scelto in modo che:
* il radicando "x*10^(2*k)" sia intero;
* la radice abbia un numero opportuno di cifre decimali.
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Per numeri brevi (con poche cifre significative, come negli esercizi 78 e 79) si può usare il metodo alternativo di trasformarli nelle loro frazioni generatrici e calcolare il rapporto fra le radici di numeratore e denominatore.
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ESEMPI (con Tavole a sei cifre)
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78a) 8.52 = 213/25 = (√213/5)^2 = (14.5945/5)^2
* √(8.52) = 14.5945/5 = 2.9189 ~= 2.91
oppure
* √(8.52) = √852/10 = 29.1890/10 = 2.91890 ~= 2.91
---------------
79a) 0.4 = 2/5 = (√2/√5)^2 = (1.41421/2.23607)^2
* √(0.4) = 1.41421/2.23607 = 0.63245 ~= 0.63
oppure
* √(0.4) = √40/10 = 6.32456/10 = 0.632456 ~= 0.63



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