Il braccio di una gru lungo 35m è appoggiato alla distanza di 5,0 m da un’estremità e ha una massa che possiamo considerare trascurabile rispetto ai pesi che trasporta . Il suo lato più corto termina con un contrappeso di 60kN . Calcola il peso massimo che la gru può sollevare senza creare sforzi nel punto di appoggio e calcola la forza totale esercitata sul braccio nel punto di appoggio. [10kN;70kN]
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Livello 0
Trascuriamo pure il peso del braccio, tanto pesa poco! (Non è proprio così).
Il peso all'estremità sinistra F1 = 60 000 N, ha braccio b1 = 5 m, rispetto al punto di appoggio;
L'altro braccio è b2 = 35 - 5 = 30 m
M1 = 5 * 60 000 = 300 000 = 3 * 10^5 Nm; positivo, provoca rotazione antioraria
M2 = - 30 * F2; (negativo, provoca rotazione oraria);
M1+ M2 = 0; all'equilibrio.
30 * F2 = 3 * 10^5;
F2 = 3 * 10^5 / 30 = 10^4 N = 10 * 10^3 N;
F2 = 10 kN; (massimo carico).
F = F totale, deve equilibrare F1 + F2, (i due pesi verso il basso);
F1 + F2 = F;
F = 60 000 + 10 000 = 70 000 = 70 kN; (verso l'alto).
Ciao @cal
71684
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Genius II
A che servirebbe mai un punto d'appoggio se non per subire ed equilibrare uno sforzo?
Solo le gru angeliche non creano sforzi.
57171
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Genius I
