Spiegare e argomentare.
Penso che l'autore della domanda indichi con ℝ* la retta ℝ estesa, cioè
ℝ* = ℝ U {-∞, +∞}.
Nel nostro caso
A = ℕ
è un insieme costituito da tutti punti isolati, quindi nessun numero naturale è punto di accumulazione.
L'unico punto di accumulazione di ℕ in ℝ* rimane x₀ = +∞.
Ne consegue che quando si trattano le successioni l'unico limite definito è proprio per n→+∞