Ti premetto che non mi sembra molto chiara la traccia, soprattutto non mi torna l'espressione della forza...ma ti propongo lo svolgimento che ho pensato.
Dobbiamo ragionare sulle forze che agiscono.
Asse x :
- Componente parallela al piano del peso di A
- Componente parallela al piano del peso di B
- Forza F
- Tensione
Asse y :
- Componente perpendicolare al piano del peso di A
- Componente perpendicolare al piano del peso di A
- Reazione vincolare in A
- Reazione vincolare in B
Lungo l'asse y non c'è moto, in quanto le reazioni vincolari bilanciano perfettamente le componenti perpendicolari del peso su entrambe le masse.
Ragioniamo sul moto lungo l'asse x, parallelo al piano (d'ora in poi parlando di peso mi riferisco alla sua componente parallela al piano).
Il peso di A e di B è diretto verso il basso, la forza F verso l'alto e la tensione in entrambi i versi (verso l'alto in B e verso il basso in A). Assumendo come positivo il verso della forza F, possiamo impostare le seguenti equazioni:
A: $ F=m_{A}gsin\theta+T $
B: $ T=m_{B}gsin\theta $
Sostituendo la seconda nella prima, otteniamo:
$ F=m_{A}gsin\theta+m_{B}gsin\theta \rightarrow F=gsin\theta(m_{A}+m_{B})$
Ora, il punto sta nel capire cosa succede: nel momento in cui si applica una forza su A, se il peso di B che A si porta dietro è minore della tensione, allora il sistema si muoverà verso l'alto con una certa accelerazione. Dal momento che, secondo il testo, la corda si spezza, necessariamente il peso di B deve essere maggiore di 40 N, e il sistema (almeno fino alla rottura della corda) resta in equilibrio. Per poter fare delle considerazioni matematiche, però, dobbiamo "posizionarci" nell'istante esatto in cui la corda si spezza, quindi quando il peso di B è il limite massimo sopportabile: 40 N.
A questo punto sappiamo che:
$ F=m_{A}gsin\theta+T_{max} $, quindi la corda si spezza quando la forza supera il valore limite (che dobbiamo calcolare).
Quindi, la forza all'istante di rottura sarà pari al valore appena trovato (dipendente, quindi, anche dalla massa di A).
Per trovare il valore numerico di questo istante, basta isolare il tempo:
$ t=\frac{(m_{A}gsin\theta+40)}{2} $.
Come ti accennavo all'inizio, l'esercizio mi sembra un tantino atipico, e non vorrei aver frainteso la richiesta del problema, ma quel che ti ho descritto è ciò che accade nella situazione proposta. Per qualsiasi dubbio, chiarimento o anche per eventualmente correggere un'interpretazione erronea della traccia, fammi sapere.