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INDUZIONE MAGNETICA

  

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Il tuo amico pensa di aver avuto un'idea geniale: ha progettato un generatore di tensione alternata che, una volta avviato, non necessita di ulteriore apporto di energia per il

SuO

funzionamento, se non quel poco che serve a vincere gli esegui attriti del dispositivo.

Ti mostra la rappresentazione schematica qui raffigurata descrivendola così:

Una barretta metallica, di massa m, può scorrere lungo i due binari paralleli di una guida ad U anch'essa metallica. La barretta, di lunghezza L,

è collegata al lato della guida parallelo ad essa mediante una molla fissata con materiale isolante. Il tutto è immerso in un campo magnetico uniforme e costante B , ortogonale al piano della guida. La barretta viene spostata di un tratto a e poi bloccata in modo da mantenere la molla allungata.

Una volta tolto il blocco, la barretta inizierà ad oscillare generando tra i poli A e B una differenza di potenziale alternata che potrebbe essere utilizzata, ad esempio collegando ai poli una resistenza R, fin quando la barretta si muove.

Volendo presentare la sua idea in un concorso scolastico, l'amico ti chiede di:

  1. descrivere qualitativamente e quantitativamente il fenomeno fisico che determina la differenza di potenziale tra i poli A e B,
  2. nell'ipotesi che la massa sia m = 4,0 10-*kg, calcolare il valore della costante elastica della molla
    che consente di produrre una tensione di frequenza pari a quella della rete domestica di 50,0 Hz
  3. valutare il valore massimo f.e.m.max della forza elettromotrice indotta che tale generatore produce nel
    caso in cui a = 1, 0 cm, L = 0,1 m, B = 0,60 T.

 

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Descrizione qualitativa e quantitativa del fenomeno:

Il fenomeno fisico alla base della generazione di differenza di potenziale è l'induzione elettromagnetica. Quando la barretta metallica si muove all'interno del campo magnetico, le cariche elettriche libere al suo interno sono soggette alla forza di Lorentz, che le separa e crea una differenza di potenziale ai suoi estremi. Questa differenza di potenziale varia nel tempo in quanto la velocità della barretta cambia durante il moto oscillatorio, generando così una tensione alternata.

Quantitativamente, la forza elettromotrice indotta (f.e.m.) è data dalla legge di Faraday-Neumann-Lenz:

ε = - dΦ/dt

 

dove:

* ε è la forza elettromotrice indotta

* Φ è il flusso del campo magnetico attraverso la superficie delimitata dal circuito (nel nostro caso, la superficie compresa tra la barretta e i binari)

* t è il tempo

Poiché il campo magnetico è uniforme e perpendicolare alla superficie, il flusso è semplicemente:

Φ = B * A

 

dove:

* B è il campo magnetico

* A è l'area della superficie

Derivando rispetto al tempo e considerando che l'area varia a causa del moto della barretta, si ottiene:

ε = - B * L * v

 

dove:

* L è la lunghezza della barretta

* v è la velocità della barretta

Calcolo della costante elastica della molla:

Per avere una frequenza di oscillazione pari a 50 Hz, il periodo T deve essere:

T = 1/f = 1/50 Hz = 0.02 s

 

Il periodo di un oscillatore armonico semplice è dato da:

T = 2π * √(m/k)

 

dove:

* k è la costante elastica della molla

Risolvendo per k, si ottiene:

k = (4π² * m) / T²

 

Sostituendo i valori numerici:

k = (4π² * 4.0 * 10^-3 kg) / (0.02 s)² ≈ 79 N/m

 

Valutazione della f.e.m. massima:

La f.e.m. massima si ha quando la velocità della barretta è massima, cioè quando passa per la posizione di equilibrio. La velocità massima di un oscillatore armonico semplice è data da:

v_max = Aω

 

dove:

* A è l'ampiezza dell'oscillazione (nel nostro caso, a = 0.01 m)

* ω è la pulsazione, data da ω = 2πf

Sostituendo nella formula della f.e.m.:

ε_max = B * L * Aω

 

Sostituendo i valori numerici:

ε_max = 0.60 T * 0.1 m * 0.01 m * 2π * 50 Hz ≈ 0.188 V

 

Conclusione:

L'idea del tuo amico è interessante, ma presenta alcune limitazioni. La f.e.m. indotta è piuttosto bassa e l'efficienza di conversione dell'energia meccanica in energia elettrica non è altissima a causa degli attriti. Inoltre, la durata del funzionamento del generatore è limitata dall'energia immagazzinata nella molla.

Suggerimenti per il concorso:

* Analisi critica: Oltre a descrivere il funzionamento, è importante valutare i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di generatore, confrontandolo con altre soluzioni.

* Possibili miglioramenti: Si potrebbero proporre modifiche al progetto per aumentare l'efficienza o la potenza del generatore, ad esempio utilizzando materiali con minore attrito o aumentando il campo magnetico.

* Applicazioni pratiche: Si potrebbero suggerire possibili applicazioni per questo tipo di generatore, tenendo conto delle sue caratteristiche e limitazioni.



Risposta
SOS Matematica

4.6
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