No, la frase non è in contraddizione con il primo principio della dinamica, ma richiede un'analisi più approfondita.
Il primo principio della dinamica (o principio d'inerzia) afferma che un corpo mantiene il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme se e solo se la risultante delle forze che agiscono su di esso è nulla.
Nel caso descritto:
- Giorgio guida su una strada asfaltata in piano con velocità costante.
- Per farlo, deve applicare una forza costante attraverso il motore dell'auto.
Se la forza esercitata dal motore fosse l'unica presente, l'auto dovrebbe accelerare, il che contraddirebbe l'ipotesi di velocità costante. Tuttavia, nella realtà, esistono altre forze che si oppongono al moto, come:
- Forza di attrito radente tra le ruote e la strada.
- Resistenza aerodinamica (proporzionale alla velocità).
- Forze di attrito interno nei componenti meccanici dell'auto.
La forza esercitata dal motore serve a bilanciare esattamente la somma di queste forze resistive. Questo significa che la forza risultante è nulla, quindi il moto rettilineo uniforme è coerente con il primo principio della dinamica.
In sintesi, la frase non è in contraddizione con il primo principio, perché la forza del motore non sta accelerando l'auto, ma sta semplicemente compensando le forze resistenti per mantenere la velocità costante.