Per risolvere questo problema, possiamo utilizzare la conservazione della quantità di moto. La quantità di moto prima dell'urto deve essere uguale alla quantità di moto dopo l'urto.
La quantità di moto (momento) $p$ di un oggetto è data dal prodotto della sua massa $m$ e della sua velocità $v$ :
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p=m \cdot v
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Iniziamo calcolando la quantità di moto totale prima dell'urto. Poiché il primo carrello ha una velocità di $0.80 \mathrm{~m} / \mathrm{s}$ e il secondo carrello ha una velocità di $v 2$, la quantità di moto totale prima dell'urto è:
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p_{iniziale}=m \cdot 0.80 \mathrm{~m} / \mathrm{s}+m \cdot v 2
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Dopo l'urto, i due carrelli restano uniti e si muovono con una velocità comune di $0.50 \mathrm{~m} / \mathrm{s}$. Quindi la quantità di moto totale dopo l'urto è:
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p_{finale}=2 m \cdot 0.50 \mathrm{~m} / \mathrm{s}
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Dato che la quantità di moto è conservata durante l'urto, possiamo uguagliare le due espressioni:
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m \cdot 0.80 \mathrm{~m} / \mathrm{s}+m \cdot v 2=2 m \cdot 0.50 \mathrm{~m} / \mathrm{s}
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Risolviamo per $v 2$ :
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\begin{aligned}
& 0.80+v 2=1.00 \\
& v 2=1.00-0.80 \\
& v 2=0.20 \mathrm{~m} / \mathrm{s}
\end{aligned}
$
Quindi la velocità iniziale del secondo carrello è $0.20 \mathrm{~m} / \mathrm{s}$.