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gara di capodanno

  

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una moto ha una acc. massima a1 e una acc. negativa massima (frenata) a2

deve percorrere un tragitto di lunghezza s, partendo da ferma e arrivando ferma.

a quale distanza cessera' la accelerazione e iniziera' a frenare, volendo conseguire il minore tempo ?

quale e' la velocita' massima raggiunta ?

 

Autore

una regola nel motociclismo e' che si fa il minor tempo in gare su percorso usando la massima accelerazione e subito dopo la massima frenata.

 

 

 

@boboclat 

Ciao. Buon Anno nuovo. Una curiosità: l'hai inventato tu questo problema oppure l'hai preso da un testo? Non è che per caso conosci la soluzione?

ho fatto:

a1 s1 = a2 s2 (uguaglianza di lavori di acc. e frenata. trascurando la massa)

s = s1 + s2

5 Risposte



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Una moto ha una acc. massima a1 e una acc. negativa massima (frenata) a2 e deve percorrere un tragitto di lunghezza S, partendo da ferma e arrivando ferma. A quale distanza d dalla partenza cessera' la accelerazione ed iniziera' a frenare, volendo conseguire il minore tempo t ? Quale e' la velocita' V massima raggiunta ?

La modalità di movimento che minimizza il tempo di percorrenza è la continua accelerazione 

V = a1*t1

t2 = t1*a1/a2  ( V= a*t = costante)

2S = V*t1+V*t1*a1/a2= V*t1*(1+a1/a2) = a1*t1*t1*(1+a1/a2) = a1*t1^2*(1+a1/a2)

S = a1*t1^2*(1+a1/a2)/2

d = a1*t1^2/2  

proviamo a porre :

S = 75 m 

a1 = 5 m/sec^2

a2 = 10 m/sec^2

audemus dicere 😉 : 

75 = 5*t1^2(1+5/10)/2 

t1 = √150/(5*1,5) = 2√5  sec

t2 = 2√5 * 5/10 = √5 sec 

tempo totale t = t1+t2 = 3√5

velocità V = a1*t1 = 5*2√5 = 10√5 m/sec  ( ≅ 80,50 km/h) 

d = a1/2*t1^2 = 2,5*20 = 50 m 

image

 

 

 

 

 

 



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Ciao di nuovo.

Il problema si compone di due parti:

moto uniformemente accelerato con equazioni del moto

{x = 1/2·a·t^2

{v = a·t

con a=2.5 m/s^2 si ottiene:

{x = 5·t^2/4

{v = 5·t/2

Fino ad arrivare ad una certa distanza dalla partenza x<3000 m in un tempo t = α

In questo istante la moto ha percorso tale distanza distanza arrivando alla velocità massima:

{x = 5·α^2/4

{v = 5·α/2 

La seconda parte del problema consta delle seguenti equazioni orarie:

{x = 5·α^2/4 + 5·α/2·Τ - 1/2·3.5·Τ^2

{v = 5·α/2 - 3.5·Τ

in cui abbiamo azzerato i cronometri e quindi abbiamo fatto riferimento al tempo di frenata T che è dato da:

0 < Τ ≤ β

Adesso si impongono le condizioni terminali:

{3000 = 5·α^2/4 + 5·α/2·β - 1/2·3.5·β^2

{0 = 5·α/2 - 3.5·β

Sistema che risolviamo nelle incognite α e β , con la sostituzione:

β = 5·α/7

3000 = 5·α^2/4 + 5·α/2·(5·α/7) - 1/2·3.5·(5·α/7)^2-----> 3000 = 15·α^2/7

quindi: α = - 10·√14 ∨ α = 10·√14 

β = 5·(10·√14)/7-------> β = 50·√14/7  

Tempo complessivo della gara di capodanno: t = α + β----> t = 10·√14 + 50·√14/7

t = 37.41657386 + 26.72612419-------> t = 64.143 s

Quindi recapitolando:

La distanza percorsa dalla moto per arrivare alla velocità max è:

x = 5·(10·√14)^2/4------> x = 1750 m

La velocità finale max è quindi: v = 5·(10·√14)/2

Vmax= 93.54143466 m/s=93.54143466·3.6 = 336.750 km/h



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vi = 0

vf = 0

 

Il tempo t é dato da t1 + t2 + t3

s1 = 1/2 a1 t1^2

s2 = a1 t1 t2

la velocità finale é nulla per cui a1 t1 - a2 t3 = 0 =>  t3 = a1 /a2 * t1

 

e s3 = a1 t1 t3 - 1/2 a2 t3^2 = a1 t1 * a1/a2 t1 - a2/2 a1^2 / a2^2 * t1^2 =

 

= a1^2 /(2a2) t1^2

 

t1 + t2 + t1 * a1/a2 deve essere minimo con   

s = 1/2 a1 t1^2 + a1 t1 t2 + a1^2/(2a2) t1^2 

 

1/2 a1 t1 ( t1 + 2t2 + a1 t1 /(2a2) ) = s

Quindi dovresti determinare il minimo vincolato di

t1 + t2 + a1/a2 t1 = ( 1 + a1/a2 ) t1 + t2

sotto il vincolo    

1/2 a1 t1^2 + a1 t1 t2 + a1^2/(2a2) t1^2 - s = 0

e non saprei come evitare i moltiplicatori di Lagrange.

 

Non entro nel merito della discussione ma mi risulta

 

t2 = 0 e t1 = sqrt [ 2 a1 s/(a2 (a1 + a2) ) ]

e le relative distanze richieste sono

 

d1 = d2 = a1/2 * t1^2 = a1^2 s/(a2(a1 + a2))

vmax = a1 t1 = a1 sqrt [ 2 a1 s/(a2 (a1 + a2) ) ]

 

@eidosm ok !

verifica con questi dati

a1 = 2.5 [m/sec2]

a2 = - 3.5 [m/sec2]

s = 3000 [m]



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Con F.E. EXCEL:

image



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La velocità massima raggiunta è, ovviamente, V = v(X) = v(T | s(T) = X); X è l'ascissa del punto in cui iniziare la frenata per minimizzare il tempo di percorrenza della distanza S sotto il vincolo v(0) = v(S) = 0.
Per soddisfare al vincolo v(S) = 0 occorre una frenata con leggi
* s(t) = X + (V - (a/2)*(t - T))*(t - T)
* v(t) = V - a*(t - T)
* X > 0
* 0 < a <= a2
all'ultimo istante U si deve avere
* (v(t) = V - a*(t - T) = 0) & (s(t) = X + (V - (a/2)*(t - T))*(t - T) = S > X > 0) & (0 < a <= a2) ≡
≡ (0 < a = f = V^2/(2*S - 2*X) <= a2 = F) & (t = T + 2*(S - X)/V)
questo "t" è l'obiettivo da minimizzare, sotto il vincolo 0 < a <= a2, una volta espresse le costanti {S, V, X} nei termini delle grandezze del primo tratto.
------------------------------
Il primo tratto in accelerazione si svolge con leggi
* s(t) = (a/2)*t^2
* v(t) = a*t
* 0 < a <= a1
All'istante T si ha
* (s(T) = (a/2)*T^2 = X) & (v(T) = a*T = V) & (0 < a <= a1 = A)
e quindi
* 0 < f = (a*T)^2/(2*S - 2*((a/2)*T^2)) <= F ≡
≡ 0 < (a*T)^2/(2*S - a*T^2) <= F ≡
≡ 0 < a <= (√((F*T^2 + 8*S)*F)/T - F)/2
* t = T + 2*(S - ((a/2)*T^2))/(a*T) = (2*S/T)/a
------------------------------
Col vincolo
* 0 < a <= (√((F*T^2 + 8*S)*F)/T - F)/2
si ha, ovviamente,
* min[(2*S/T)/a] = (2*S/T)/((√((F*T^2 + 8*S)*F)/T - F)/2) =
= (4*S)/(√((F*T^2 + 8*S)*F) - F*T)
------------------------------
Sostituzioni per il primo tratto
* 0 < (4*S)/(√((F*T^2 + 8*S)*F) - F*T) <= A ≡
≡ 0 < T <= A - 2*S/(A*F)
* X = (2*S*T^2/(√((F*T^2 + 8*S)*F) - F*T))/2
* V = 4*S*T/(√((F*T^2 + 8*S)*F) - F*T)
==============================
RISOLUZIONE
---------------
* X = (2*S*(A - 2*S/(A*F))^2/(√((F*(A - 2*S/(A*F))^2 + 8*S)*F) - F*(A - 2*S/(A*F))))/2 =
= (F*A^2 - 2*S)^2/(4*A*F^2)
* V = 4*S*(A - 2*S/(A*F))/(√((F*(A - 2*S/(A*F))^2 + 8*S)*F) - F*(A - 2*S/(A*F))) =
= A^2 - 2*S/F
---------------
Caso particolare per (A = 5/2 m/s^2) & (F = 7/2 m/s^2) & (S = 3000 m)
* X = ((7/2)*(5/2)^2 - 2*3000)^2/(4*(5/2)*(7/2)^2) =
= 457446125/1568 ~= 291738.6 m
* V = (5/2)^2 - 2*3000/(7/2) =
= - 47825/28 ~= - 1708
==============================
RISPOSTA
---------------
Peccato!
Com'è facile vedere dall'applicazione al "Caso particolare" devo aver cannato alla grande (dove, 'a Maronn' 'o sape!).
Non mi va di fare la diagnosi del malfunzionamento perché, nutrendo grande fiducia nel mio istinto procedurale, non mi sognerei mai di usare una diversa procedura risolutiva e quindi mi toccerebbe di rifare da capo una marea di calcoli simbolici coll'onnipresente rischio che invece sia proprio la procedura ad essere fallace.
Andrà meglio un'altra volta, per ora: AUGURI A TUTTI!

@exprof ma perche' usi numeri frazionari anziche' numeri decimali ?

ce un vantaggio a scrivere 7/2 anziche' 3.5 ?

 

 

 

@BobOclat
Che ci sia o meno un vantaggio dipende da come ci si organizza.
Con carta, penna e calcolatrice usare frazioni invece di numerali decimali è svantaggioso.
Usando Python, che manipola interi "a precisione infinita", e per cui non costa niente scriversi la classe "frazione" il vantaggio c'è, eccome!
Ancor meglio, come faccio da qualche anno, è usare http://www.wolframalpha.com
In quasi tutti i problemini che si vedono qui i dati sono forniti "a precisione limitata" come ad esempio: "g = 9.80665 m/s^2", "m = 0.3500 kg" e simili; fare calcoli sorvegliando la propagazione di arrotondamenti e troncamenti è da esaurimento nervoso per chi risponde (se sono io, tu non so.) e non aiuterebbe i richiedenti a focalizzare l'attenzione sulla procedura risolutiva (a meno che non si tratti di Analisi numerica, ovviamente!).
D'altro canto, fin dalle mie prime esperienze d'insegnamento negli anni sessanta, ho sempre cercato di comportarmi come facevano nel mio corso sia Gaetano Fichera che soprattutto Edoardo Amaldi e Francesco Bella: non si dicono né si scrivono né si lasciano intendere cose raffazzonate: il discente (scolaro, alunno, studente o laureato che sia) ha diritto a sentire solo verità, magari incompleta, ma non mutilata.
Pertanto mi ripugna fare calcoli "come va, va! Tanto non è importante.".
Per salvare capra e cavoli faccio la cosa che t'ha incuriosita/o: converto i dati in frazioni; con WolframAlpha eseguo calcoli ESATTI senza curarmi del numero di cifre; sui risultati finali, se opportuno e/o richiesto, torno ai numerali decimali arrotondando comunque con una o due cifre in più del dovuto.
Tanti auguri e spero d'aver risposto alla curiosità tua.
Se l'ho fatto ti chiedo di rispondere a una mia: cos'è il "clat" di "BobOclat"?

@exprof  ...Buon Anno , innanzi tutto .

Se a1 5/2 ,  a2 = 7/2  ed s = 3000 vengon fuori i numeri del lotto in termini di velocità V : 

t1 = √6000/(5/2*5/7) = 58,0 sec

V1 = a1*t1 = 58*5/2 = 145 m/sec = 522 km/h 

Se ti limiti a 300 m in termini di distanza 

t1 = √600/(5/2*5/7) = 18,3 sec

V1 = a1*t1 = 18,3*5/2 = 45,8 m/sec = 165 km/h 

@exprof e' una marca di scarponi da trekking, io faccio tutti i sentieri di montagna



Risposta
SOS Matematica

4.6
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