Copio e riadatto questo Memorandum da Paolo Gaetani, che lo aveva preso da Enzo Foti e spero che qualcuno lo riprenda da me e lo ripubblichi su altri siti. M'ha interessato subito perché anch'io sono stato salvato per un pelo dalla prontezza di spirito dei circostanti, due volte.
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COME SOSPETTARE UN ICTUS ANCHE SENZA ESSERE UN MEDICO
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Durante una grigliata, Carla è inciampata e caduta.
Le è stato proposto di chiamare un'ambulanza, ma lei ha assicurato a tutti di sentirsi bene e che era inciampata solo a causa delle sue scarpe nuove ed ha trascorso tranquillamente il resto della serata.
Più tardi suo marito chiamò per dire che lei era stata portata in ospedale, dove poi è morta quella stessa notte: aveva avuto un ictus durante la grigliata.
Se i suoi amici avessero saputo come interpretarne i segni, chissà ...
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BASTA UN SOLO MINUTO PER LEGGERE QUANTO SEGUE
Un medico sa che si possono attenuare gli effetti di un ictus intervenendo sulla vittima entro tre ore;
ma, per diagnosticare l'ictus e curarlo entro le tre ore, occorre che un astante lo possa sospettare riconoscendone qualche segno per chiamare immediatamente i soccorsi, e questo non è facile.
CI SONO QUATTRO TEST DA CUI SI RICONOSCE UN ICTUS.
1) Chiedere alla persona di sorridere (non ce la farà).
2) Chiedere alla persona di pronunciare una semplice frase (per esempio: "E' molto bello oggi.").
3) Chiedere alla persona di alzare entrambe le braccia (lei o non può o può solo parzialmente).
4) Chiedere alla persona di tirar fuori la lingua (se la lingua è storta, con torsione a destra o a sinistra, è anche un segno di ictus.)
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Se la persona ha problemi con uno di questi passi, chiamare immediatamente un'ambulanza e descrivere i sintomi della persona al telefono.
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Quante più persone possibile saranno state messe al corrente di queste poche prove tante più vite - forse anche quella di chi sta leggendo! - si potranno salvare.
