SENZA DATI
Un gas perfetto biatomico si comprime a pressione
costante.
Quale percentuale del calore sottratto al gas ser-
ve a far variare la sua energia interna?
> Quale percentuale serve per compiere il lavoro
necessario alla compressione?
SENZA DATI
Un gas perfetto biatomico si comprime a pressione
costante.
Quale percentuale del calore sottratto al gas ser-
ve a far variare la sua energia interna?
> Quale percentuale serve per compiere il lavoro
necessario alla compressione?
PENSARE PRIMA DI SCRIVERE, MAI, EH?
Perché pensi che l'esercizio sia senza dati?
Si potrebbe riuscire a produrre il risultato corretto senza sapere che il gas è biatomico? e/o senza sapere che è perfetto? e/o senza sapere che la compressione è isobara?
No, vero?
E allora i dati ci sono, tutt'e tre quelli che occorrono e bastano al calcolo dei risultati richiesti (che sono numeri puri, non grandezze!).