a. Temperatura di equilibrio:
Per determinare la temperatura di equilibrio, dobbiamo considerare il principio di conservazione dell'energia: il calore ceduto dai corpi più caldi (acqua e tazza) è uguale al calore assorbito dal corpo più freddo (ghiaccio).
Calcolo del calore necessario per fondere il ghiaccio:
* Calore latente di fusione del ghiaccio: L_f = 334 J/g
* Calore necessario per fondere tutto il ghiaccio: Q_f = m_ghiaccio * L_f = 35 g * 334 J/g = 11690 J
Calcolo del calore specifico:
* Acqua: c_acqua = 4.18 J/g°C
* Alluminio: c_alluminio = 0.9 J/g°C
Equazione del bilancio termico:
(m_acqua * c_acqua + m_alluminio * c_alluminio) * (T_iniziale - T_equilibrio) = Q_f + m_ghiaccio * c_acqua * (T_equilibrio - 0°C)
Sostituendo i valori:
(110 g * 4.18 J/g°C + 62 g * 0.9 J/g°C) * (23°C - T_equilibrio) = 11690 J + 35 g * 4.18 J/g°C * T_equilibrio
Risolvendo l'equazione, otteniamo la temperatura di equilibrio:
T_equilibrio ≈ 6.5°C
b. Tazza d'argento:
Il calore specifico dell'argento (c_argento ≈ 0.24 J/g°C) è inferiore a quello dell'alluminio. Ciò significa che l'argento si scalda e si raffredda più rapidamente dell'alluminio.
Conseguenze:
* Minor capacità termica: La tazza d'argento assorbirà meno calore dall'acqua calda rispetto alla tazza d'alluminio.
* Maggiore variazione di temperatura: La temperatura della tazza d'argento si abbasserà di più rispetto a quella della tazza d'alluminio.
* Temperatura di equilibrio: Di conseguenza, la temperatura di equilibrio sarà inferiore rispetto a quella raggiunta con la tazza di alluminio.
Conclusione:
Sostituendo la tazza di alluminio con una di argento, la temperatura di equilibrio del sistema sarà più bassa.
Nota:
* Approssimazioni: I calcoli sono stati effettuati considerando il calore specifico dell'acqua e dell'alluminio come costanti in tutto l'intervallo di temperatura considerato. Questa è un'approssimazione ragionevole per piccole variazioni di temperatura.
* Perdite di calore: In realtà, parte del calore potrebbe disperdersi nell'ambiente circostante. Questo potrebbe influenzare leggermente la temperatura di equilibrio finale.