Durante un lungo viaggio in treno Pierangelo appoggia il libro sul tavolino e si addormenta. Poco dopo al risveglio trova il libro per terra in mezzo al corridoio. Sapendo che il treno ha affrontato alla velocità di 180 km/h una curva di raggio 1km e che il coefficiente d'attrito statico fra il libro e tavolino del treno vale 0,30 la caduta può essere attribuita alla curva o è piuttosto colpa di un vicino di posto dispettoso?