Due cariche rispettivamente di 5.0 nC e 10nC sono ad una distanza di 8.0 cm. Volendo inserire una terza carica d'intensità -3.0 nC sulla retta congiungente le due cariche iniziali in che punto di tale retta deve essere posta la terza carica affinché essa sia in equilibrio?
Che si narri delle tre cariche descritte o della navicella in viaggio fra Terra e Luna, si tratta dello stesso problema: calcolare la posizione d'equilibrio, sul segmento di lunghezza L congiungente due attrattori "a", di una sonda di prova "p" attratta con legge d'attrazione * F = K*a*p/r^2 Nella soluzione sia la costante universale K che la prova p SONO ININFLUENTI. La posizione d'equilibrio è una frazione di L che ha per * numeratore la differenza fra l'attrattore maggiore e la media geometrica dei due, * denominatore la differenza fra l'attrattore maggiore e il minore. Si ha equilibrio per * (F(Q) = F(q)) & (0 < x < L) & (0 < q < Q) ≡ ≡ (K*Q*p/x^2 = K*q*p/(L - x)^2) & (0 < x < L) & (0 < q < Q) ≡ ≡ x = ((Q - √(q*Q))/(Q - q))*L --------------- NEL CASO IN ESAME Con * Q = + 10 nC * q = + 5 nC * p = - 3 nC * L = 8 cm * x = distanza da Q * L - x = distanza da q si ha equilibrio per * x = ((Q - √(q*Q))/(Q - q))*L = = ((10 - √(5*10))/(10 - 5))*8 = = 8*(2 - √2) ~= 4.686 cm