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[Risolto] esercizio campo elettrico sfera

  

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Un guscio sferico di raggio interno $R_1$ e raggio esterno $R_2$ è riempito di cariche, con densità volumica uniforme $\rho$.
- È possibile sostituire il guscio sferico con una sfera piena di raggio $R_2$, con densità di carica uniforme $\rho^{\prime}$, in modo che all'interno della zona compresa tra $R_1$ e $R_2$ il campo elettrico sia uguale a quello del guscio sferico? Spiega perché.
- È possibile sostituire il guscio sferico con una sfera piena di raggio $R_2$, con densità di carica uniforme $\rho^{\prime}$, in modo che per $r>R_2$ il campo elettrico sia uguale a quello del guscio sferico? Spiega perché.

Suggerimento: ricava l'espressione di $\rho$ ' per ognuna delle due domande del problema.
$$
\text { [no; sì, se } \left.\rho^{\prime}=\rho\left(1-R_1^3 / R_2^3\right)\right]
$$

7B0E8F3A 97C5 4B62 BB64 3AA1EF5B84E5

Esercizio 115: non riesco a capire il primo punto. Il secondo l’ho risolto in questo modo: eguagliando le cariche interne delle due sfere che considero. Q=pV quindi p1(4/3pigreco)(R2^3)= p(4/3pigreco)(R2^2-R1^2). Così la formula viene, ma non capisco il perché. Grazie

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Ti basta calcolare il campo elettrico nei due casi tramite il teorema di Gauss.

Nel caso della sfera piena, scelta una superficie sferica di raggio $R_1<r<R_2$ abbiamo che il flusso del campo calcolato mediante la definizione e sfruttando la simmetria sferica è:

$\Phi(E) = E \cdot 4\pi r^2$

mentre usando il teorema di Gauss:

$ \Phi(E) = \frac{Q}{\epsilon_0} = \frac{\rho \frac{4}{3}\pi r^3}{\epsilon_0}$

dunque uguagliando le due espressioni:

$ E \cdot 4\pi r^2 = \frac{\rho \frac{4}{3}\pi r^3}{\epsilon_0}$

ricaviamo che:

$E(r) = \frac{\rho \frac{4}{3}\pi r^3}{4\pi r^2 \epsilon_0} = \frac{\rho r}{3\epsilon_0}$

Nel caso del guscio sferico, il flusso calcolato mediante la definizione è sempre lo stesso, mentre vediamo che nell'usare il teorema di Gauss il volume che racchiude la carica è:

$ \Phi(E_{guscio}) = \frac{Q}{\epsilon_0} = \frac{\rho' (\frac{4}{3}\pi r^3 - \frac{4}{3}\pi R_1^3)}{\epsilon_0}$

e dunque uguagliando:

$ E_{guscio} \cdot 4\pi r^2  = \frac{\rho' (\frac{4}{3}\pi r^3 - \frac{4}{3}\pi R_1^3)}{\epsilon_0}$

otteniamo:

$E_{guscio}(r) = \frac{\rho' r}{3\epsilon_0} -\frac{\rho'R_1^3}{3\pi r^2\epsilon_0}$

Anche andando ad uguagliare il campo della sfera con con quello del guscio per trovare $rho$, noti immediatamente che rimane la dipendenza dal raggio r:

$E(r) = E_{guscio}(r)$

$\frac{\rho r}{3\epsilon_0} = \frac{\rho' r}{3\epsilon_0} -\frac{\rho'R_1^3}{3\pi r^2\epsilon_0}$

$\rho(r) = \rho'-\frac{\rho'R_1^3}{\pi r^3}$

cioè è possibile fare in modo che il campo sia lo stesso, solo se la densità di carica dipende dal raggio, dunque non attraverso una densità uniforme.

Se ci pensi questo è abbastanza ovvio: la carica si distribuisce in maniera diversa tra sfera e guscio perché nella sfera è distribuita in tutto il volume, mentre nel guscio c'è tutta una parte che è vuota. Quindi una carica uniforma non può compensare la differenza di distribuzione nei due corpi.

All'esterno invece le cose si riescono a gestire perché per il teorema di Gauss sappiamo che il campo dipende solo da quanta carica abbiamo all'interno del corpo, che poi sia distribuita su una sfera o su un guscio è indifferente.

 

Noemi



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SOS Matematica

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