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[Risolto] esercizio attrito

  

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A un blocco di massa 2.7 kg inizialmente a riposo su una superficie orizzontale viene
applicata una forza costante di modulo 35 N, inclinata di 36° verso l’alto rispetto la
direzione orizzontale; il coefficiente di attrito dinamico tra il corpo e il piano è 0.33. La
accelerazione del corpo è:

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attrito 1
attrito 2

@gregorius ma la forza fy non si dovrebbe annullare essendo perpendicolare allo spostamento?

La forza d'attrito è proporzionale alla risultante delle forze che agiscono perpendicolarmente al piano. Nello specifico ad agire lungo l'asse y sono la componente F(y) diretta verso l'alto e la forza peso P diretta verso il basso. La loro somma vettoriale, diversa da 0 fornisce la forza premente N che agisce perpendicolarmente al piano. Questa forza, moltiplicata per il coef d'attrito darà la forza d'attrito che agirà lungo i piano opponendosi al movimento del corpo.

Non è solo la forza peso che determina la forza d'attrito, ma la somma di tutte le forze agenti lungo l'asse y

@gregorius quindi se la risultate delle forze perpendicolari è pari a 0, per la forza di attrito consideriamo la forza peso, mentre se è diverso da 0 consideriamo la differenza delle due?

Fra tutte le forze che agiscono perpendicolarmente al piano d'appoggio orizzontale c'è anche la forza peso. Nel caso questa fosse l'unica forza agente perpendicolarmente essa sarebbe la sola responsabile della forza d'attrito. Se invece oltre alla forza peso sono presenti anche altre forze che agiscono perpendicolarmente è la risultante N di tutte le forze (peso incluso) che, moltiplicata per il coeff d'attrito determinerà l'intensità della forza d'attrito. Paradossalmente se agisse una forza lungo l'asse y  uguale in modulo al peso, ma in verso opposto (quindi verso l'alto) la somma totale N sarebbe 0 e non si avrebbe forza d'attrito. In genere, un forza F(y) se concorde con il verso del peso incrementa la forza premente e di conseguenza la forza d'attrito, in caso opposto la forza premente è minore della forza peso ma comunque ci sarà una forza d'attrito data dal prodotto del coefficiente d'attrito per la risultante delle forze agenti in direzione y. Ovviamente la risultante complessiva dovrà agire verso il basso altrimenti, se agisse verso l'alto, la forza verticale farebbe sollevare il corpo.



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A un blocco di massa 2.7 kg inizialmente a riposo su una superficie orizzontale viene
applicata una forza costante di modulo 35 N, inclinata di 36° verso l’alto rispetto la
direzione orizzontale; il coefficiente di attrito dinamico tra il corpo e il piano è 0.33. La
accelerazione del corpo è:

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Sul blocco agisce, nel verso del moto, la forza attiva:

Fx = F·COS(α) = 35·COS(36°) = 28.316 N

La forza di attrito:

Fa=(m·g - Fy)·μ = (2.7·9.806 - 35·SIN(36°))·0.33 = 1.948 N

Quindi, l'accelerazione è:

a=(Fx-Fa)/m=(28.316 - 1.948)/2.7 = 9.766 m/s^2

@lucianop 👍👌👍



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image

Ad un blocco di massa m = 2,7 kg inizialmente a riposo su una superficie orizzontale viene applicata una forza costante F di modulo 35 N, inclinata di un angolo Θ pari a 36° sopra la direzione orizzontale; il coefficiente di attrito dinamico μd  tra il corpo e il piano è 0,33. La accelerazione del corpo a è ??

(m*g-F*sin 36°)*μd+m*a = F*cos 36°

2,7*9,8066*0,33+m*a = 35(cos 36°+sin 36°*0,33)

m*a = 35(cos 36°+sin 36°*0,33)-2,7*9,8066*0,33

a = 26,367/2,7 = 9,765 m/s^2



Risposta
SOS Matematica

4.6
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