Buongiorno, mi servirebbe un aiuto con questo problema. Non ho mai svolto problemi sui circuiti elettrici in cui vi sono due batterie collegate in successione, quindi non so come proseguire. Grazie in anticipo per chi mi aiuterà!
Buongiorno, mi servirebbe un aiuto con questo problema. Non ho mai svolto problemi sui circuiti elettrici in cui vi sono due batterie collegate in successione, quindi non so come proseguire. Grazie in anticipo per chi mi aiuterà!
V1/R = 0,15 A (1)
V2/R = 0,30 A (2)
basta fare (1) / (2)
V1/R*R/V2 = V1/V2 = 0,15/0,30
V1/V2 = 1/2
..as simple as having a glass of water (not so simple in a desert) 😉🌹!!
@remanzini_rinaldo grazie millee!! Si effettivamente è molto più semplice di come immaginavo. Grazie ancora per il suo aiuto ☺️☺️
La prima legge di Ohm dice che l'intensità di corrente i, è proporzionale alla differenza di potenziale V.
V = R * i;
Se i raddoppia vuol dire che anche V raddoppia.
V = R * i;
V1 = R * 0,15;
V2 = R * 0,30;
V1 / V2 = 0,15 / 0,30;
V1 / V2 = 1/2.
Ciao @sofi-2
fate qualche esperimento in classe?
NON PUOI PROSEGUIRE SE PRIMA NON HAI INIZIATO.
Per iniziare devi interpretare correttamente "collegate in successione" che non implica affatto, al plurale, "CIRCUITI elettrici in cui vi sono due batterie collegate in successione", ma vuol dire che c'è UN SOLO CIRCUITO, al singolare, ai cui morsetti si collega PRIMA una batteria e DOPO un'altra: "in successione" si riferisce al tempo, con una batteria (alla volta).
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C'è un resistore di resistenza R.
Collegato a una batteria con ddp E fa passare 0.15 A di corrente.
Collegato a una batteria con ddp V fa passare 0.30 A di corrente.
Si chiede il rapporto E/V, che si calcola applicando la legge di Ohm come definizione della ddp (trucchetto mnemonico: Elena Regina d'Italia ≡ E = R*I)
* E/V = (R*0.15)/(R*0.30) = 15/30 = 1/2
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@Remanzini_Rinaldo
La povera @Sofi-2 come del resto i miei nipoti e, immagino, anche i tuoi non trova affatto facile bere di quest'acqua perché non hanno avuto come te e me un maestro elementare pignolissimo sull'uso delle parole e dei loro connettivi né una professoressa d'inglese che per curare l'arricchimento del lessico ci faceva cercare e trascrivere su un apposito taccuino tascabile dieci parole a caso dal dizionario OGNI GIORNO e poi il giorno dopo in classe ognuno di noi doveva spiegare a tutti le sue dieci parole. Nella scuola degli anni 2000 la ricchezza lessicale e l'accuratezza sintattica, come obiettivi didattici, hanno ceduto molte posizioni a favore di altre competenze non meno importanti.
Perciò sentirti dire a Sofia che è facile come bere un bicchier d'acqua la risoluzione di un problema di cui lei non ha nemmeno compreso la traccia, mi fa pensare che tu (beato te!) abbia nipoti bravissimi.
@exprof ...hahah i miei nipoti son piccini (frequentano l'asilo) perché i miei figli han figliato tardi !! Avrai notato che ho aggiunto la postilla del deserto perché, al pari di te, non sono così ottimista sul livello di preparazione medio , soprattutto dopo tutta quella DAD !!
la seconda ha un potenziale doppio perche', a parita' di resistenza, fornisce una corrente doppia