y=1/√(x) - √(x^2-2)
Le condizioni di esistenza da imporre ho pensato che fossero
x>0
x^2-2>0
radq(x)-radq(x^2-2)≠0
Soluzione del libro: x≥√2 con x≠2
Soluzione personale: x>√2 con x≠2
C'è allora qualcosa da rivedere.
Agendo in modo meno meccanico, penso che l'unico modo per far sì che un denominatore non sia nullo è imporre che almeno uno dei due radicandi sia diverso da zero e che il risultato della radice di uno sia diverso dal risultato della radice dell'altro.
Alla luce di queste considerazioni avrei forse potuto imporre indistintamente che x>0 e che x^2-2≥0 oppure x≥0 e x^2-2>0 e forse avrei dovuto imporre una c.e. ulteriore che prevedesse che √(x)≠√(x^2-2). Datemi un feedback, per favore