Un estremo di un righello è fissato con una puntina a una tavola, in modo che il righello sia libero di ruotare sul piano della tavola, come mostra la figura in basso. Due forze, entrambe parallele alla superfi- cie della tavola, sono applicate al righello in manie- ra tale che il loro momento risultante è nullo. Una delle due forze ha un modulo di 4,00 N ed è appli- cata all'estremo libero del righello in direzione per- pendicolare a esso. L'altra forza ha un modulo di 6,00 N e la sua retta d'azione forma un angolo di 60,0° con il righello.
► A quale distanza dall'asse di rotazione del righello è applicata questa seconda forza?