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[Risolto] Calore

  

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Una porta-finestra è costituita da due vetri, ciascuno dei quali ha dimensioni 50 cm x 215 cm e spessore 2,5 mm. Se la temperatura interna è di 21 °C e quella esterna di 8 °C, sta- bilisci quanto calore ogni secondo deve fornire il sistema di riscaldamento per bilanciare le perdite termiche dovute alla sola porta-finestra.

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@mary99 ...buon giorno :  già in piedi?

3 Risposte



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conducibilità termica del vetro λ = 0,041 watt/(m*°C)

potenza P = λ (watt/(m*°C) * A(m^2) * ΔT (°C) / s(m) 

P = 0,041*2,15*(21-8)*10^3/2,5 = 458,38 watt 

Q = E = P*t = 458,38 watt * 1 s = 458,38 watt*s (joule) ⇒ 109,50 cal 

@Mary99...e di che? Felice giornata 🌹



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Conducibilità termica del vetro  k = 0,84 Watt /(m °C);

Area vetro A = 50 * 215  * 2  = 21500 cm^2 = 2,15 m^2;

Spessore L = 2,5 mm *2,5 * 10^-3 m;

Calore per ogni secondo:

Q/t = k * A * (T - To) / L;

T - To = 21° - 8° = 13°;

Q / t = 0,84 * 2,15 * 13° /(2,5 * 10^-3);

Q/t = 9391 J /s; calore che deve fornire il sistema ogni secondo.

Q = 9391* (1 s) = 9391J;

in kcal:

Q = 9391 / 4186 = 2,24 kcal = 2240 cal.

Ciao @mary99

Ho corretto i miei errori di interpretazione sul doppio vetro che non c'è. @mary99

Non sono d'accordo con @remanzini_rinaldo per la conducibilità del vetro che è più alta secondo me.

Sì ho interpretato male la finestra. Non c'è doppio vetro. Sono due ante. Ho capito rileggendo il testo.

@remanzini_rinaldo  scusa, non avevo letto bene. Però il vetro disperde di più. Tutta questa discussione per una finestra... ciao.

@mg grazie

@mg,@exProf.@Mary99 : Si è vista mai una porta finestra con un vetro da 50 cm? : siamo in presenza di un doppia anta mono-vetro (del resto il testo non parla affatto di doppio vetro e men che meno di intercapedine interposta che è la vera artefice di un efficacie isolamento termico)

@Remanzini_Rinaldo @mg 
Stai dicendo che se un testo è suscettibile di due o più interpretazioni non presenta un problema ben posto? Se è così, sono d'accordo. Ma sulle dimensioni, no. S'è mai visto un ascensore in cui non possa entrare nessuna sedia a rotelle? Ma sì, certo! Quello di casa mia: quando ne ebbi bisogno fu una tragicommedia.

@exProf....se non fosse per il grave problema che ti si pose, verrebbe da ridere 😂



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@mg @remanzini_rinaldo
Secondo la norma UNI EN 1279-5 l'insieme di due o più lastre di vetro distanziate tra loro da una canalina di spessore variabile (da 6 mm ai 20 mm) posta sul perimetro si chiama vetrocamera.
Il vetrocamera semplice è costituito da una sola canalina (vetro + canalina + vetro).
L'intercapedine, ermetica, è di solito riempita con Argon o Cripton (per i poveracci Azoto o addirittura aria secca).
Con due vetri da 2.5 mm la canalina sigillante sarà da 7 mm (per fare i 12 mm dei telai già pronti) o più se serve minore emissività per finestre esposte a Nord e/o a forti venti (magari anche con vetri in tutto o in parte smerigliati).
Per dare una ragionevole risposta mancano due dati: spessore della canalina e natura del gas di riempimento.
E il calcolo non è solo quello delle due conduzioni attraverso le lastre, ma anche quello della trasmissione nell'intercapedine che è la parte che più influenza l'isolamento: in tutto, è un casotto!
Conviene consultare le tavole precalcolate dai costruttori, ovviamente secondo le norme!
Per quanto sopra ieri sera non mi ero soffermato più di tre secondi sulla domanda, ma oggi vedo la nota finale della risposta di Maria Grazia (ricordo bene?) «Non sono d'accordo con @remanzini_rinaldo per la conducibilità del vetro che è più alta, con lo spessore, che secondo me è il doppio (sono due vetri) e con l'area della finestra. Forse sbaglio io?» e mi sono sentito, al solito, l'uzzolo di alzare il ditino: con qualunque spessore vi limitiate alla sola trasmissione attraverso il vetro trascurerete comunque il motivo stesso del vetrocamera, che è l'isolamento dato dall'intercapedine.
Vi saluto, con le solite scuse per l'intrusione.

 

@exprof  Caro exprof son d'accordo con tutto ciò che hai scritto. Conosco il vetrocamera, mio padre faceva il falegname e fabbricava meravigliosi infissi in legno che oggi non esistono più. Ma conosco gli esercizi dei manuali del liceo. Il testo del problema proposto non va tanto per il sottile, non parla del tipo di vetro, di intercapedine o di altri materiali connessi alla finestra. Lo studente deve solo applicare la formula che gli viene propinata sulla trasmissione di calore.  Ciao.



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