Q = c * m * (T - To); calore necessario per variare la temperatura di un corpo;
c * m = C ; capacità termica del corpo;
( C è il prodotto tra calore specifico c del corpo e la sua massa; capacità termica);
C = 40 J/K;
Delta T = (T - To) = 20°C oppure 20 K;
gli intervalli di temperatura non variano sia che siano dati in °C o in Kelvin.
Q = C * (Delta T);
Q = 40 * 20 = 800 J ;calore necessario per aumentare di 20° la temperatura dell'argento.
c = 238 J/kgK
m = C / (calore specifico);
m = 40 / 238 = 0,168 kg = 168 g; (massa dell'argento).
Se il calore fornito raddoppia, la variazione di temperatura raddoppia perché c'è diretta proporzionalità fra Q e (Delta T) .
Q1 = C * (Delta T);
Delta T = Q / C;
Delta T = 2 * 800 / 40 = 40°C (oppure 40 K).
Ciao @mary99
La capacità termica che ti dà l'esercizio ( C = 40 J/K) è data da:
C = c * m;
C = 238 * massa.
massa = 40 / 238= 0,168 kg.
Ti dovevano dare il calore specifico come dato del problema, oppure te lo dovevi cercare tu.
Oppure:
Q = c * m * (Delta T);
m = Q / c * (DeltaT);
m = 800 / (238 * 20°) = 0,168 kg; stesso risultato.
Delta T è l'aumento di temperatura di 20°.
@mary99 mi sono spiegata?
Attenta: @alecri ha sbagliato. Ha confuso la capacità termica C con il calore specifico.