[Risolto] Buon giorno, scusate se vi disturbo, potreste per favore aiutarmi con questo problema di fisica?

vo = 90 km/h = 90000m / 3600 s = 90 / 3,6 = 25 m/s;

v1 = 25 + 1/3 * 25 = 25 + 8,33 = 33,33 m/s, aumenta in t = 60 s;

a = (v1 - vo) / t = (33,33 - 25) / 60 = 0,14 m/s^2;

v2 = v1 - 1/6 v1 = 33,33 - 5,56 = 27,78 m/s^2;

decelera in un tempo t:

t = 40 s;

a = (v2 - v1) / 40 s = (27,78 - 33,33) / 40 = - 5,56/40 = - 0,14 m/s^2, (decelerazione).

@calogero

Ciao.

Una motocicletta, che viaggia alla velocità di 90 km/h, aumenta la velocità di un terzo in 60 secondi, poi la riduce di un sesto in 40 secondi.

Calcola l'accelerazione nei primi 60 s.

Qual è la decelerazione nei 40 s successivi?

-------------------------------------------------

Procediamo con le unità del S.I.

90km/h=90/3.6 = 25 m/s

Dopo 60s la velocità passa a (1 + 1/3)·25 = 100/3 m/s

Poi la riduce di 1/3 in 40s, quindi passa a (1 - 1/6)·100/3 = 250/9 m/s

Nei primi 60 secondi l'accelerazione vale: (100/3 - 25)/60 = 5/36 m/s^2= 0.14 m/s^2 (circa)

Nei 40 secondi successivi è negativa: (250/9 - 100/3)/40 = - 5/36=-0.14 m/s^2 (circa)

a1 = 30/(3,6*60) = 0,139 m/sec^2

a2 = 120/(6*3,6*40) = -0,139 m/sec^2

Converti la velocità in m/s dividendo per 3,6. Avrai

v = 90/3,6 = 25 m/s

Quindi, nella prima fase,

Δv = 25/3 m/s

e l'accelerazione vale:

a = Δv/Δt = 25/180 = 0,139 m/s².

La velocità v1 al termine della prima fase vale

v1 = 4 v/3 = 100/3 m/s

Quindi la successiva diminuzione della velocità è, in modulo,

Δv1 = v1/6 = 100/18 m/s

quindi la decelerazione è, in modulo,

a1 = Δv1/Δt1 = 100/(18*40) = 0,139 m/s²

ALLE NOVE E MEZZA DELLA SERA L'ORARIO SCOLASTICO E' ORMAI FINITO DA UN PEZZO.
------------------------------
Secondo il
http://www.sosmatematica.it/regolamento/
del sito, all'Art. 2.2 ("Il quesito deve contenere un titolo adeguato che inquadri l'argomento evitando : Helpppp, aiutooo, urgentee etc.") E' PRESCRITTO che il Titolo sintetizzi l'argomento del quesito, non lo stato d'animo del richiedente.
Quando tu abitualmente titoli "Buongiorno/Buonasera, scusate se vi disturbo, potreste per favore ..." ti sembra di stare essendo gentile, ma in effetti risulti offensivo sia verso noi che leggiamo (perché mostri che t'interessa di più fare bella figura piuttosto che non fornirci le informazioni prescritte) e sia verso i gestori del sito (perché mostri che non t'interessa una cippa del loro Regolamento) quindi, per favore, NON LO SCRIVERE PIU': devi scrivere un titolo significativo del quesito.
Ah, sempre sul Titolo: che lo chiedi a fare "potreste aiutarmi?"? Lo sai bene che sì, un sacco di gente potrebbe aiutarti se solo lo chiedessi con gentilezza vera e non con l'ipocrisia del condizionale.
==============================
Un buon titolo sarebbe stato
* "MOTO VARIO RETTILINEO CON ACCELERAZIONE COSTANTE O NULLA"
perché in entrambi gli esercizi si propone un tragitto coperto con alterne tratte percorse di moto uniforme (MRU) e di moto uniformemente accelerato (MRUA) in una sola dimensione in linea retta.
Il primo esercizio propone due tratte dando i loro tempi di percorrenza e la velocità iniziale della prima tratta; chiede le accelerazioni di tratta.
Il secondo esercizio propone due tratte dando i loro tempi di percorrenza e le velocità iniziale e finale della prima tratta; chiede l'accelerazione media sul tragitto.
L'ultimo quesito del primo esercizio è mal formulato perché la parola "decelerazione" non compare in nessun trattato di Fisica scritto da italiani che pensassero in italiano: si tratta di uno dei tantissimi "false friends" (vuol dire: traduzione fatta coi piedi) dei quali sono lardellati i libri di testo italiani; vedi al link
http://www.treccani.it/vocabolario/decelerazione/
------------------------------
Il modello matematico risolutivo, con l'istante t = 0 all'inizio della prima tratta e l'accelerazione "a" costante (anche zero), è il seguente.
Prima tratta: t in (0, T1); (S, V) = posizione e velocità iniziali, dal testo.
* s(t) = S + (V + (a/2)*t)*t
* v(t) = V + a*t
Seconda tratta: t in (T1, T2); (S, V) = (s(T1), v(T1)).
* s(t) = S + (V + (a/2)*(t - T1))*(t - T1)
* v(t) = V + a*(t - T1)
==============================
ESERCIZIO #1
Una motocicletta, che viaggia alla velocità di 90 km/h, aumenta la velocità di un terzo in 60 secondi, poi la riduce di un sesto in 40 secondi.
Calcola l'accelerazione nei primi 60 s.
Qual è la decelerazione nei 40 s successivi?
------------------------------
* S = 0 m
* V = 90 km/h = 25 m/s
* T1 = 60 s
* v(T1) = (4/3)*25 = 100/3 m/s = V + a*T1 = 25 + a*60 ≡
≡ a = 5/36 m/s^2
* s(60) = 0 + (25 + ((5/36)/2)*60)*60 = 1750 m
---------------
* S = 1750 m
* V = 100/3 m/s
* T2 = T1 + 40 = 100 s
* v(T2) = (5/6)*V = V + a*(T2 - T1) ≡
≡ a = - (1/6)*V/(T2 - T1) = - (1/6)*(100/3)/40 = - 5/36 m/s^2
---------------
RISPOSTE
"Calcola l'accelerazione nei primi 60 s" 5/36 = 0.13(8) m/s^2
"Qual è l'accelerazione nei 40 s successivi?" - 5/36 = - 0.13(8) m/s^2
==============================
ESERCIZIO #2
Un'auto accelera da fermo a 100 km/h in 7,2 secondi, quindi viaggia a velocità costante per 10 secondi.
Qual è l'accelerazione media dell'auto per il periodo di tempo totale?
Risultato libro: [1,6 m/s^2].
------------------------------
* S = 0 m
* V = 0 m/s
* T1 = 7.2 = 36/5 s
* v(T1) = 100 km/h = 250/9 m/s
* T2 = T1 + 10 = 86/5 s
* v(T2) = 250/9 m/s
---------------
Per calcolare l'accelerazione media totale basta questo
* aM = (v(T2) - V)/(T2 - T0) =
= (250/9 - 0)/(86/5 - 0) = 625/387 = 1.(614987080103359173126) ~=
~= 1.6 m/s^2