Non avendo idea di cosa sia una "mappa concettuale" provo a spiegare con parole mie il principio di Archimede, il quale testulamente dice:
"un corpo immerso in un fluido riceve una spinta da basso verso l'alto pari al peso del volume del fluido spostato".
Questo significa che lo stesso corpo galleggia diversamente in fluidi con densità diversa, in quanto riceve un spinta differente. Potrebbe succedere che in un certo fluido un corpo galleggi e in un altro fluido lo stesso corpo affondi. Inoltre, a parità di fluido, due corpi con la stessa massa, ma forma diversa (tipo una sfera piena e una lastra sottile, possono affondare oppure galleggiare, semplicemente perchè spostano una differente quantità di fluido e quindi ricevono spinte verso l'alto differenti.
Può andare bene?