@gianlusalva00
Di nuovo. Procedo come avevo fatto in precedenza. La trasformazione la riscrivo:
{α = - 2·x
{β = - 2·y
Per cui:
{x = - α/2
{y = - β/2
Applico le sostituzioni indicate:
(- α/2)^2/9 - (- β/2)^2/16 = 1
α^2/36 - β^2/64 = 1
Rimetto le solite variabili:
x^2/36 - y^2/64 = 1
la confronto con l'iperbole iniziale:
x^2/9 - y^2/16 = 1
Variano i vertici delle due iperboli: (-6,0) e (6,0) per la prima
mentre per la seconda: (-3,0) e (3,0)
Variano i fuochi delle due iperboli:
b^2 = c^2 - a^2------> c = - √(a^2 + b^2) ∨ c = √(a^2 + b^2) quindi:
F1(-10,0) e F2(10,0) per la prima
F1(-5,0) e F2(5,0) per la seconda
Rimangono invariati gli asintoti:
y=-b/a*x ed y=b/a*x ----->y = - 4/3·x e y = 4/3·x
rimangono invariate le eccentricità:
e= c/a-----> e=10/6=5/3