Un artigiano, per produrre vasi in ceramica, deve acquistare una nuova attrezzatura e ha due possibilità: A: spendere subito € 256 e avere poi un costo di produzione stimato in € 3,50 al pezzo; B: spendere subito € 110 e avere poi un costo di € 3,75 per ogni pezzo prodotto. Il prezzo di vendita di ogni vaso è di € 12. Quanti pezzi deve produrre perché sia più conveniente la scelta A? OCCHIO AI DATI Quale dato non è necessario per risolvere il problema? Motiva la risposta. [almeno 585]
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Livello 0
Comunque ricaverebbe 12q
Basta quindi confrontare le spese
256 + 3.50 q < 110 + 3.75 q
146 < 0.25 q
q > 584 ovvero q>= 585
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Livello 7
@eidosm Grazie ma perché non hai usato il prezzo di vendita?
L' ho usato per scrivere R = 12q.
Ma non serve perché è lo stesso per A e B.
256 + 3,50 * x < 110 + 3,75 * x 0,25 x > 256-110 x>584
il prezzo di vendita nn e' necessario xke' nn influisce sui costi
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Livello 7
Siccome i ricavi sono gli stessi per le due alternative di vendita e precisamente valgono:
R = 12·x essendo x il numero di pezzi venduti compaiono come stesso addendo nella funzione degli utili per le due alternative.
Quindi il confronto si può fare solo esaminando i relativi costi.
y = 256 + 3.5·x per l'alternativa A
y = 110 + 3.75·x per l'alternativa B
Si ha indifferenza nella scelta quando i costi si uguagliano:
256 + 3.5·x = 110 + 3.75·x-----> x = 584 pezzi
Sino a questo valore conviene l'alternativa B in quanto i costi risultano inferiori.
per un numero pari a 585 in poi di pezzi conviene quindi l'alternativa A:
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Genius II
