La forza elettrostatica è data da
F= k*|Q1||Q2|/R²
La carica q3 di prova deve essere posta alla destra della carica Q2. (carica di valore minore). Non può essere posta tra le due cariche Q1, Q2 di segno opposto, poiché così facendo le forze elettrostatiche andrebbero a sommarsi. Non può essere posta alla sinistra dell'origine (carica di valore maggiore) vicino alla carica di valore maggiore.
La posizione di Q3 non dipende dal segno e neppure dal valore della carica di prova. Per semplicità di conti, suppongo che |Q1|=2*|Q2| (buona approssimazione)
Indichiamo con:
x= distanza Q2-Q3
(10+x) = distanza Q1-Q3
Poiché la forza elettrostatica risulta essere direttamente proporzionale al prodotto tra le cariche ed inversamente proporzionale al quadrato della distanza, la risultante delle forze è nulla se:
Q1/(10+x)² = Q2/x²
(10+x)= x*radice (2)
Da cui si ricava:
x=10/[radice (2) - 1]
x= 24,1 cm
Quindi la posizione rispetto all'origine è x=34,1 cm