Prova l’esperimento “Di gomme, matite e astucci”! L’obiettivo è farti capire che nessuna misurazione è precisa al 100%.
Appunti
Gomme, matite e astucci: chi non li ha sul suo banco?
Forse non pensavi che potessero servirti per un esperimento di fisica. Scegli la tua unità di misura e costruisci il tuo metro artigianale. Ora non ti resta che divertirti con le misurazioni e … attento a equivalenze e arrotondamenti!
I metriali
Che cosa ti serve per svolgere l’esperimento? Ecco tutti i materiali da preparare:
- una gomma / una matita / un astuccio
- fogli di carta
- forbici
- matite colorate / pennarelli
- righello
- scotch
Pronto per cominciare?
Procedimento
Ora che hai tutto l’occorrente, scegli la tua unità di misura: una gomma, una matita oppure un astuccio.
Riporta la lunghezza della tua unità di misura (d’ora in poi GMA) su un foglio di carta. Ritaglia una strisciolina della stessa lunghezza della tua GMA, di altezza 1 cm e colorala.
Realizza 5/10 striscioline della stessa lunghezza della precedente (5 o 10 a seconda della GMA scelta). Avvicina le striscioline e, con lo scotch, ripassane una faccia in modo da avere un unico nastro molto lungo (almeno 50 cm).
- A casa: misura le dimensioni della tua stanza e riportale sul quaderno;
- In classe: misura la lunghezza dell’aula in GMA e comunicala all’insegnante.
Osservazioni
Che cosa abbiamo osservato?
- Abbiamo realizzato due diverse misurazioni, una con un metro un po’ artigianale misurando le singole piastrelle e l’altra con il metro. Con il metro la lunghezza dell’aula è risultata di 770 cm, misurando le piastrelle di 766,1 cm.
- Differenza tra le due misurazioni: a ogni piastrella si perde qualcosa (la fuga delle piastrelle);
- Il metro realizzato artigianalmente è un po’ impreciso.
- 770 cm con il metro artigianale, mentre tutte le altre misurazioni sono un po’ diverse:
- la difficoltà è maggiore se la GMA – e di conseguenza il metro artigianale – è troppo piccolo rispetto a quello che devo misurare; questo genera una maggiore imprecisione. Percò è nesessario scegliere l’unità di misura corretta;
- Unità di misura diverse danno risultati numerici diversi e nel passare dall’una all’altra sono necessarie le equivalenze, ma occorre tener conto del fatto che ci saranno degli arrotondamenti (ulteriori imprecisioni);
- È importante accordarsi sulle unità di misura e avere un’unità di misura comune. Ricordati l’errore clamoroso della NASA del 1999: dopo un viaggio di milioni di chilometri, la sonda doveva collocarsi in orbita attorno a Marte per compiere misure sull’atmosfera marziana. La sonda però comunicava la sua distanza da Marte in metri, mentre la stazione di controllo sulla Terra interpretava le misure come se fossero espresse in yard (1 yard = 0,91 m). Quando il Mars Climate Orbiter iniziò le procedure per entrare in orbita attorno a Marte, ricevette da Terra il segnale di accensione dei motori quando era ormai troppo vicino al pianeta e si schiantò sulla superficie marziana. Andarono così in fumo anni di progettazione e oltre 300 milioni di dollari!