Applicazione dei criteri di similitudine dei triangoli

Scopri che rapporti ci sono tra lati omologhi, aree, basi e altezze di triangoli simili. Impara il primo e il secondo teorema di Euclide dimostrandoli con le similitudini.

Appunti

A che cosa servono i criteri di similitudine dei triangoli? Ci permettono di dimostrare i teoremi di Euclide. Vediamo le proprietà dei triangoli simili e alcune dimostrazioni!

In questa video lezione imparerai:

  • Proprietà triangoli simili: tre proprietà dei triangoli simili, una con dimostrazione
  • Primo teorema di Euclide (con le similitudini): dimostrazione con i criteri di similitudine
  • Secondo teorema di Euclide (con le similitudini): dimostrazione con i criteri di Euclide

Prerequisiti per imparare ad applicare i criteri di similitudine

I prerequisiti per imparare ad applicare i criteri di similitudine sono:

  • criteri di similitudine dei triangoli
  • rapporti e proporzioni tra grandezze
  • teoremi di Euclide.

Proprietà dei triangoli simili

Se due triangoli sono simili, valgono le seguenti proprietà:

  • il rapporto tra i perimetri è uguale al rapporto tra due lati omologhi;
  • il rapporto tra le aree è uguale al quadrato del rapporto tra due lati omologhi;
  • il rapporto tra le basi è uguale al rapporto tra le altezze.

Primo teorema di Euclide con le similitudini

Primo teorema di Euclide: In un triangolo rettangolo, un cateto è medio proporzionale tra l’ipotenusa e la proiezione del cateto stesso sull’ipotenusa.

Si può dimostrare tramite il primo criterio di similitudine dei triangoli.

Secondo teorema di Euclide con le similitudini

Secondo Teorema di Euclide: In un triangolo rettangolo, l’altezza relativa all’ipotenusa è media proporzionale tra le proiezioni dei cateti sull’ipotenusa.

Per la dimostrazione applichiamo il primo criterio di similitudine e la proprietà transitiva.

SOS Matematica

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